Stuart Machin, Food Managing Director di M&S, ha commentato: "M&S ha una lunga storia di leadership in tema di benessere animale, grazie alla collaborazione con i nostri allevatori M&S Select che conosciamo e di cui ci fidiamo. Siamo stati il primo supermercato a sottoscrivere lo European Chicken Commitment, la prima catena a passare al 100% di uova allevate all'aperto e il 100% della nostra carne fresca di suino è allevata all'aperto.

Abbiamo già la più ampia gamma di prodotti certificati RSPCA Assured sul mercato, ma vogliamo costantemente alzare il livello, ed è per questo che stiamo prendendo questo impegno da leader di settore. Porterà a un cambio di passo negli standard di allevamento nel Regno Unito e mostrerà ai clienti che la nostra determinazione a mantenere i più alti standard di benessere significa che da M&S avranno sempre una qualità eccezionale e un valore affidabile".

Nel Regno Unito, Waitrose è l'unico altro supermercato ad avere sottoscritto lo European Chicken Commitment, mentre il settore della ristorazione sta trainando il mercato grazie agli impegni di KFC, Burger King e Nando's.

In Francia, tutti i principali supermercati si sono impegnati a rispettare gli standard della richiesta unificata entro il 2026, e recentemente Carrefour è stato anche il primo supermercato a sottoscrivere l'ECC in Polonia, una scelta particolarmente significativa essendo il più grande paese produttore di polli da carne in Europa.

In Italia, alcune aziende hanno iniziato ad avviare dei percorsi di collaborazione con i propri fornitori per migliorare progressivamente gli standard di allevamento, come bofrost* e altre aziende impegnate a livello europeo a rispettare l’ECC anche nelle proprie filiere italiane. Purtroppo, però, nessun supermercato italiano si è ancora impegnato a rispettare l’ECC per migliorare il benessere dei polli carne e si fa sempre più necessaria una responsabilizzazione collettiva del settore alimentare per attuare un reale cambiamento.

I consumatori italiani hanno dimostrato forte interesse sul tema ed è necessario che anche le aziende italiane inizino ad attivarsi concretamente, per rispondere alle richieste dei consumatori e garantire che gli standard di produzione e qualità nel nostro paese rimangano al passo con quelli degli altri leader europei.

Il tempo stringe perché c'è molto da fare per rispettare la scadenza del 2026. I gruppi di riproduttori devono essere accasati e incrementati, i contratti devono essere firmati, l'offerta di prodotti potrebbe dover cambiare e il consumatore deve essere coinvolto e informato in questo processo.

Tracey Jones, Direttrice del Settore Alimentare di Compassion in World Farming, ha detto: "Ci congratuliamo con M&S per l'esempio che ha dato: il primo supermercato a sottoscrivere l'impegno per migliori standard di benessere per i polli, il primo a iniziare la transizione e il primo a offrire un prodotto di base sugli scaffali con il proprio pollo fresco "Oakham Gold". M&S merita con tutto il cuore il suo Premio Special Recognition di quest'anno!

È imperativo che altri supermercati e più aziende della ristorazione seguano il loro esempio, non solo firmando l'ECC ma agendo di conseguenza. Impegnarsi in tutta la filiera di approvvigionamento è un passo importante verso l'innalzamento degli standard di base, ma solo una volta che saranno in atto piani concreti e contratti con i fornitori, il mercato potrà veramente progredire e influenzare un reale cambiamento per i polli".

M&S lancia i primi prodotti in linea con gli standard dell'ECC