Pubblicato 22/07/2016
La cerimonia dei Premi Benessere Animale 2016 ha celebrato diverse aziende alimentari leader per il benessere animale, ma due in particolare meritano una menzione speciale: Fumagalli e PrimaVera, aziende pioniere nel settore suinicolo italiano, che grazie al loro impegno consentono anche all'Italia di vantare i primi vincitori del Premio Good Pig.
Uno dei fattori fondamentali che ha permesso loro di impegnarsi a migliorare gli standard di benessere animale, è il controllo completo che Fumagalli e PrimaVera hanno sulla loro filiera, dalla riproduzione all'ingrasso. Questo consente non solo di poter garantire la completa tracciabilità, ma anche di poter lavorare sullo sviluppo della filiera e valorizzare l'impegno in allevamento nella qualità del prodotto finale.
PrimaVera Bio del Salumificio Pedrazzoli produce salumi biologici dal 1996 e alleva tutti i suoi suini su lettiera di paglia, per garantire loro comfort e la possibilità di grufolare. Dal 2013, quando hanno ricevuto la Menzione d'Onore Good Pig per il benessere delle scrofe, hanno continuato a impegnarsi per il benessere dei loro suini e ora, per celebrare il Premio Good Pig ricevuto quest'anno, hanno prodotto un video per riassumere e comunicare il loro impegno e le caratteristiche di un allevamento maggiormente rispettoso del benessere dei suini.
Dall'altro lato, dopo il percorso iniziato l’anno scorso a Expo con la Menzione d'Onore Good Pig per il benessere delle loro scrofe, Fumagalli si riconferma un’azienda leader nella produzione suinicola italiana, quando si tratta di migliorare il benessere dei suoi animali. Il loro impegno, anche in termini di investimenti realizzati per migliorare il benessere dei suini, è senza precedenti e rappresenta un esempio unico nel suo genere, soprattutto in Italia.
Guarda il video per scoprirne di più sul percorso di Fumagalli...
"Impegni come quelli portati avanti da Fumagalli e PrimaVera sono assolutamente eccezionali e, soprattutto nel settore dei suini, pongono le aziende in una posizione di avanguardia a livello italiano e internazionale” ha commentato Elisa Bianco, responsabile del Settore Alimentare.
Questi Premi dimostrano che è possibile sviluppare sistemi di allevamento maggiormente rispettosi del benessere dei suini e che, anche in Italia, è in atto un cambiamento radicale di atteggiamento e di approccio verso il benessere degli animali.
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